La violenza inavvertita: Graziella di Ercole Patti
Parisi, L
Date: 1 December 2018
Journal
Spunti e Ricerche
Publisher
Spunti e Ricerche
Abstract
Il romanzo Graziella di Ercole Patti, pubblicato nel 1970, racconta la storia di un quarantenne che ha delle relazioni sessuali con una ragazza di tredici e una di quattordici anni in un periodo in cui l’età minima per il consenso era fissata, a seconda dei casi, a quattordici e sedici anni. Il romanzo è narrato in terza persona dal ...
Il romanzo Graziella di Ercole Patti, pubblicato nel 1970, racconta la storia di un quarantenne che ha delle relazioni sessuali con una ragazza di tredici e una di quattordici anni in un periodo in cui l’età minima per il consenso era fissata, a seconda dei casi, a quattordici e sedici anni. Il romanzo è narrato in terza persona dal punto di vista del protagonista, e presenta Giuseppe più come vittima (della propria cultura, della propria indolenza, di una donna gelosa e di ragazze spregiudicate) che come corruttore (come lo avrebbero definito le leggi del tempo) o abusante (come lo definirebbero magistrati, psichiatri e operatori sociali dell’Italia contemporanea). Analizzerò il romanzo per spiegare la rappresentatività di quel punto di vista e per capirne la natura.
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