Le forme dell'immaginazione nei romanzi di Domenico Starnone ed Elena Farrante

Abstract

ABSTRACT IN ITALIAN: Domenico Starnone ed Elena Ferrante hanno studiato le funzioni che l’immaginazione assolve nella vita di individui o comunità. Starnone si è concentrato sulla componente illusoria dell’immaginazione: un suo person-aggio “ha gli occhi vuoti di stelle, ne ha desiderio [. . .] in assenza di ‘cielo stellato, lo disegna quasi per gioco, se lo finge”. Ferrante si è concentrata invece sulla componente produttiva/politica dell’immaginazione: il reale, senza di essa, non sembra “una faccia vera, ma una maschera” L’articolo analizza i tipi di immaginazione che i due autori (o, se si preferisce, le due voci narranti) rappresentano rivelando il dialogo intertestuale fra i loro testi.

ABSTRACT IN ENGLISH: Domenico Starnone and Elena Ferrante have analysed in their fiction the roles that imagination has in the lives of individuals and communities. Starnone focused on the illusory component of the imagination: a character of his 'has eyes empty of stars, he desires them'; and, in the absence of a 'starry sky, he draws it almost for fun, he pretends it is there'. Ferrante focused instead on the political component of imagination: reality, without it, does not seem 'a real face, but a mask'. The article studies the types of imaginations that the two authors (or, if one prefers, the two narrating voices) represent, revealing the intertextual dialogue between their texts.